Il vice sindaco di Siracusa, Francesco Italia ed Albino Ruberti, amministratore delegato di Civita, hanno presentato stamani in conferenza stampa i contenuti della mostra “Archimede a Siracusa” che, da maggio del prossimo anno e per 20 mesi, sarà ospitata alla Galleria Montevergini. Presente anche il dirigente del settore Cultura, Vincenzo Migliore. “Prepariamoci a vivere un altro prestigioso appuntamento che segnerà il prossimo biennio ed è destinato a diventare l’evento trainante del turismo culturale e familiare della prossima stagione”: lo dichiara il vice sindaco, Francesco Italia, che aggiunge: “Archimede è conosciuto in tutto il mondo, mentre una recente ricerca di mercato, legata all’Italia, ha fatto emergere che solo il 30% degli intervistati hanno legato il suo nome a Siracusa. Questa esposizione, quindi, servirà anche a consolidare ulteriormente il legame identitario tra Siracusa e uno dei più grandi scienziati e matematici della storia. Si tratta di un progetto di elevato spessore scientifico e tecnologico, concepito e coordinato dal Museo Galileo di Firenze”. La mostra si avvale, inoltre, dell’importante contributo della società Opera Laboratori Fiorentini che, per illustrare le invenzioni di Archimede, ha progettato e realizzato una serie di modelli funzionanti e di apparati didattici che comprendono numerosi video e postazioni interattive. Questi materiali sono stati al centro di una mostra archeologica, realizzata a Roma nei Musei Capitolini, comprendente numerosi reperti e opere d’arte antica, e più recentemente di una mostra didattica in corso al MUSE di Trento. E’ toccato all’amministratore delegato di Civita, Albino Ruberti, anticipare i contenuti della mostra: “L’esposizione sarà divisa in due parti. La prima prevede un percorso multimediale e “immersivo” che offrirà al visitatore l’opportunità di compiere un viaggio, nello spazio e nel tempo, nella Siracusa ai tempi di Archimede. Attraverso ricostruzioni in 3D, filmati e immagini tratte da opere antiche e da repertori moderni, montati in modo da costruire un racconto, il visitatore sarà coinvolto negli eventi legati alla guerra contro Roma a fianco dei Cartaginesi, fino alla battaglia combattuta dai siracusani con il supporto delle macchine di Archimede. Nella seconda parte saranno ospitati oltre venti modelli ricostruiti e funzionanti di macchine e dispositivi che la tradizione attribuisce ad Archimede”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli TELECITTA’ NEWS DEL 28.11.2017 “Siciliantica Siracusa” e Soprintendenza BB.CC.AA. ospitano “Iraq e Siria – l’Arte violata”