La preoccupazione che sta destando la crisi del polo industriale, che potrebbe causare seri problemi occupazionali, è alla base dell’unanime approvazione, nell’ultima seduta del civico consesso megarese, di una mozione urgente.

Tutti i consiglieri comunali, difatti, hanno condiviso un documento che impegna il primo cittadino, la Giunta e il presidente del Consiglio comunale: “A chiedere al presidente della Regione un incontro urgente, allo scopo di rappresentargli le forti preoccupazioni della città di Augusta per l’eccezionale gravità della situazione del comparto industriale”.

L’iniziativa è partita dai consiglieri di opposizione, Milena Contento, Manuel Mangano, Roberta Suppo, Giancarlo Triberio e Chiara Tringali, che avevano presentato in precedenza una mozione sull’argomento e che è stata accolta dal presidente del Consiglio comunale, Marco Stella, e poi votata in aula.

Nel documento approvato si legge quanto segue: “Dalle decisioni dell’autorità giudiziaria conseguenti a mancati interventi di adeguamento alle prescrizioni ambientali potrebbero discendere blocchi di operatività dell’intero processo produttivo con pressoché totale fermo degli impianti. Tale condizione comporterebbe inevitabili ripercussioni sul piano occupazionale a causa della drammatica prospettiva di massiccia riduzione degli organici, operai e impiegati imposte dall’eccezionale contrazioni operativa del comparto industriale e del suo indotto. Con un impatto sociale senza precedenti, per portata e tempi, con devastanti conseguenze sul fragilissimo tessuto economico del territorio, sulla tenuta di famiglie e imprese, su comunità intera fondate e cresciute sul lavoro delle industrie, su cittadini che per parte loro hanno sempre reclamato il diritto a tutelare, insieme, ambiente, salute e dignità del lavoro”.

“Si richiede – conclude il documento – un incontro urgente per rappresentare le forti preoccupazione della città per l’eccezionale gravità della situazione del comparto industriale e chiedergli di adottare una prima iniziativa politica istituzionale ad intraprendere ogni azione nei confronti del costituendo governo centrale, sorretti dall’autorevole intervento del prefetto di Siracusa perché la questione della zona industriale di Augusta, Priolo, Melilli, dato il rilievo nazionale, costituisca tema prioritario ed urgente”.

Il civico consesso ha chiesto anche di “Condividere ogni iniziativa con il comprensorio, con le realtà economiche e le loro rappresentanze, con le organizzazioni sindacali, le autorità pubbliche e le altre comunità locali per rafforzare il territorio e rappresentarlo unitariamente ad ogni livello di governo e che sia convocato il consiglio comunale, in sessione straordinaria ed urgente, senza riconoscimento dell’indennità di presenza e con carattere permanente”.

Nel corso della seduta è stata approvata all’unanimità anche la mozione di indirizzo per l’attivazione della Consulta comunale per l’ambiente e la tutela del paesaggio, presentata dai consiglieri di opposizione del Movimento 5 stelle e dal consigliere Mangano. Bocciata, invece, la mozione presentata dal consigliere Triberio per la realizzazione di un campo di baskin all’esterno del plesso della scuola elementare di via Dessiè del primo istituto comprensivo Principe di Napoli.

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