Dopo due anni di chiusura, ha riaperto l’ambulatorio veterinario comunale di Augusta. La struttura è situata in via Xifonia, in pieno centro storico, in un edificio di proprietà del comune che è stato sottoposto ad interventi di ristrutturazione e riqualificazione. Alla cerimonia di riapertura hanno preso parte il primo cittadino, Giuseppe Di Mare, gli assessori Giuseppe Montalto e Concetto Cannavà, il comandante e l’ispettore capo della Polizia municipale, rispettivamente Salvatore Daidone e Maria Concetta Boschetto, il direttore del dipartimento di Prevenzione veterinaria dell’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa, Sebastiano Ficara, ed i rappresentanti di alcune associazioni animaliste presenti nel territorio. L’Asp territoriale, in base a una apposita convenzione sottoscritta con il Comune megarese, fornirà gratuitamente il personale medico preposto all’esecuzione di microchippature e sterilizzazione dei cani randagi di proprietà del Comune, inclusi quelli che i privati adottano dall’Ente. Nei giorni scorsi sono state già effettuate le prime microchippature, mentre i prossimi 19 e 26 ottobre sarà la volta delle sterilizzazioni. Il sindaco Di Mare, ha ricordato che: “Per i cani padronali, a fine dicembre 2021 era stata avviata la campagna di sterilizzazione gratuita tramite ambulatori convenzionati, con 20 mila euro finanziati dal Comune, rivolta ai cani femmine di proprietà di cittadini residenti”. “Ripeteremo probabilmente l’iniziativa quest’anno – ha aggiunto il sindaco – anche se non è andata benissimo, perché ne abbiamo sterilizzati soltanto una ventina”. Fare fronte alla lotta contro il randagismo La riapertura dell’ambulatorio veterinario comunale consentirà, con l’incremento di numero delle sterilizzazioni, di poter fare fronte alla lotta contro il randagismo. L’intervento di riqualificazione della struttura è stato finanziato con la restituzione del 30% degli emolumenti percepiti dagli amministratori della passata amministrazione e con i fondi erogati dalla Regione per la democrazia partecipata. A tal riguardo il Movimento 5 Stelle locale ha fatto sapere in una nota che: “Una corretta e onesta comunicazione avrebbe voluto che, proprio in apertura, si fosse ringraziato chi ha permesso la realizzazione di quest’opera dal punto di vista finanziario”. “Gli amministratori della passata amministrazione targata Movimento 5 stelle, insieme ai fondi della democrazia partecipata, – prosegue la nota – destinarono la restituzione del 30% dei loro compensi anche a questa finalità: l’ambulatorio veterinario che sindaco e assessori, con il solito sfoggio di retorica e di frasi fatte, hanno inaugurato, vede finalmente la luce dopo circa tre anni dall’ insediamento dell’ attuale amministrazione, grazie ai fondi messi di tasca propria da coloro che oggi non vengono né ringraziati né nominati. Oltre a non essere stati avvisati o invitati a presenziare all’inaugurazione”. Navigazione articoli Aumenta la tassa di successione? Altolà di Forza Italia ma il Governo smentisce Guerra in Medioriente, l’Organizzazione Siciliana Ambientale: “Solidarietà ai civili di Israele e di Gaza”