Ancora un’altra rete da pesca, da posta, sequestrata nel porto di Augusta, e relativa sanzione amministrativa di 1.000 euro comminata a carico del trasgressore. Questo l’odierno bilancio della continua attività di polizia marittima e di vigilanza assicurata dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta. Durante il controllo delle acque del Compartimento Marittimo di Augusta, ed in particolare del porto Megarese, un’unità navale militare della Guardia Costiera, si è imbattuta, nei pressi dei forti Garsia e Vittoria, in un’imbarcazione, i cui occupanti erano intenti in una battuta di pesca illegale, senza averne titolo, e per di più in zona vietata. Ai medesimi pescatori irregolari i Militari hanno dapprima intimato l’ALT, procedendo poi al sequestro di circa 100 metri di rete (che, si rammenta, è un attrezzo da pesca che non può essere detenuto da coloro che, essendo privi della prevista licenza, non sono abilitati ad esercitare la pesca professionale), ed a comminare la relativa sanzione amministrativa al contravventore.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli SORTINO. MIELE SENZA TRACCIABILITA’: I CC SEQUESTRANO 140 KG DI PRODOTTO PACHINO. “TI SFREGIO CON L’ACIDO”. MINACCE DI UN UOMO ALLA EX