I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa sono fortemente impegnati, giorno e notte, nelle attività di controllo del territorio, per garantire il rispetto delle disposizioni impartite dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus, nell’ambito del D.P.C.M. c.d. #IoRestoaCasa. Ieri le numerose pattuglie impegnate da nord a sud della provincia aretusea hanno deferito all’Autorità Giudiziaria diverse persone per essere state trovate fuori dalle proprie abitazioni senza un giustificato motivo. Le situazioni più significative sono state riscontrate: A Noto, 7 persone, di età compresa tra i 25 ed i 31 anni, che giocavano a calcio in un cortile. Ad Avola 4 persone si intrattenevano a chiacchierare all’esterno di un bar regolarmente chiuso. A Marzamemi 2 persone si intrattenevano senza giustificato motivo nel molo del borgo marinaro. A Pachino 5 persone stavano parlando tra loro, in assembramento e non mantenendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro, nei pressi della piazza principale. Ad Augusta un giovane nella notte voleva raggiungere la fidanzata dopo una discussione telefonica. A Cassibile una rosticceria è stata trovata aperta con avventori all’interno. A Floridia un centro scommesse era irregolarmente aperto con all’interno persone. Gli esercizi commerciali sono stati immediatamente fatti chiudere e sarà inoltrata proposta di sospensione della licenza, ai sensi delle citate disposizioni governative. Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Augusta, i carabinieri arrestano marito violento CORONAVIRUS, PRIMO CASO A NOTO. DA LUNEDI’ AL “TRIGONA” CIRCA 40 POSTI LETTO PER I PRIMI INTERVENTI IN CASO DI CONTAGIO