Ieri pomeriggio è stata inaugurata nei locali comunali di via Domenico Cirillo, la prima Bottega Solidale della Diocesi di Noto. Sarà gestita attraverso la Caritas diocesana e con il contributo di alcuni volontari, permettendo alle famiglie bisognose segnalate dall’ufficio Welfare del Comune di Noto di poter portare a casa beni di prima necessità attraverso una sorta di “social card” che funzionerà a punti e sostituirà i pacchi spesa previsti in passato. «E’ un ulteriore passo in avanti – spiega il sindaco Corrado Bonfanti – nel rispetto della dignità delle famiglie bisognose della nostra città e nel continuo di quel Patto Sociale che abbiamo firmato assieme alla Diocesi di Noto. Ringrazio i volontari che con il loro impegno ne assicureranno la continuità delle attività. I patti si rispettano e con la prima Bottega Solidale della Diocesi e della Sicilia orientale, penso di continuare un percorso che non potrà che portare benefici a tutti, specie alle fasce più deboli della mia comunità. Se al Patto Sociale aggiungiamo la già collaudata collaborazione con l’Auser di Noto per i servizi agli anziani ed ai malati oncologici della città, non posso che essere felicissimo».Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Siracusa, l’assessore Randazzo sarebbe pronto a dimettersi Santa Panagia, la polizia sequestra 500 grammi di hashish