Nel corso della serata di ieri, a Noto i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale Andrea Bono, netino di 31 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. L’uomo, alla guida della sua vettura, si era imbattuto in un posto di controllo eseguito dai Carabinieri, i quali gli avevano imposto l’alt per identificarlo. Senza tuttavia nemmeno accennare a fermarsi, Bono ha improvvisamente accelerato la sua corsa, dandosi ad una fuga tanto precipitosa quanto pericolosa per l’incolumità sua e degli utenti della strada. I Carabinieri si sono subito messi all’inseguimento, riuscendo in breve a bloccarlo fortunatamente senza conseguenze. Ma le intemperanze non erano ancora finite: l’uomo infatti, per tentare di giustificarsi, ha asserito di esser fuggito per la fretta, ineludibile, di accompagnare la propria moglie in ospedale. Così i Carabinieri, dopo aver accompagnato i due all’ospedale, mentre la signora veniva visitata hanno regolarmente proceduto al controllo della vettura, verificando come essa fosse priva di copertura assicurativa. A quel punto il Bono ha dato in escandescenze dapprima opponendo resistenza all’operato dei Carabinieri, e poi minacciandoli e tentando di colpirli con degli spintoni, per intimorirli ed evitare il sequestro dell’autovettura. I Carabinieri hanno quindi finalmente concluso le sue intemperanze arrestandolo e ponendolo a diposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea in regime degli arresti domiciliari presso la sua abitazione.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli SIRACUSA, OPERAZIONE ANTIDROGA DELLA SQUADRA MOBILE: DENUNCIATI DUE GIOVANI On. Rossana Cannata: “Dalla Regione oltre 150 mila per la realizzazione di 4 parchi gioco inclusivi in provincia: ad Avola, Ferla, Francofonte e Siracusa”