È stato presentata, ieri, a Roma, alla presenza del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia, la cerimonia di presentazione del Calendario della Polizia di Stato 2023, trasmessa in diretta streaming sul canale You Tube e sui canali social della Polizia di Stato. La cerimonia di presentazione è stata condotta da Massimiliano Ossini, nominato quest’anno “Poliziotto ad honorem“. Questa edizione del calendario, che attraverso gli scatti fotografici, racconta l’attività delle poliziotte e dei poliziotti al servizio delle comunità, è stata realizzata dai fotografi della Polizia di Stato, valorizzando così lo spirito identitario con l’obiettivo di mettere in risalto i valori della legalità, della sicurezza e del rispetto per l’ambiente e la natura. Le 12 tavole del Calendario fotografano l’impegno quotidiano della Polizia di Stato e sono un inno alle bellezze dell’Italia: le foto, infatti, sono state realizzate in giro per il Bel Paese ed il patrimonio ambientale ed artistico d’Italia impreziosiscono le immagini che catturano il lavoro dei poliziotti. Gli scatti sono stati valutati e selezionati dal Maestro Gianni Berengo Gardin che ha così arricchito il calendario 2023 con il suo professionale giudizio. Anche per questa edizione è stato rinnovato l’impegno della Polizia di Stato al fianco del Comitato Italiano per l’Unicef, sostenendo, con il ricavato delle vendite, il progetto “Emergenza siccità Etiopia”, l’obbiettivo è quello di raggiungere oltre 2 milioni di persone con il ripristino di pozzi e sistemi idrici, il trasporto d’emergenza dell’acqua, il trattamento dei bambini malnutriti e la fornitura di istruzione e supporto per la loro protezione; un’altra quota dei ricavi, invece, sarà devoluta al Piano “Marco Valerio” del Fondo di Assistenza per il Personale della Polizia di Stato a favore dei figli minori dei poliziotti affetti da patologie gravi e croniche. Navigazione articoli Priolo, stamani l’evento “Benvenuto a scuola” negli istituti dell’infanzia Bonus edilizi, Miceli (CNA Siracusa): “Governo tuteli le tante imprese prossime al fallimento“