I giudici della Corte di Cassazione hanno confermato la sentenza di condanna per omicidio nei confronti di Francesco Giarracca, 62 anni, imprenditore di Priolo Gargallo. L’uomo dovra’ scontare 25 anni e 10 mesi di reclusione per avere ucciso Giancarlo Tringali, l’imprenditore di Augusta, assassinato con un colpo di pistola alla testa il 24 marzo del 2012 in una camera del residence Sport, in contrada Mostringiano, a Priolo Gargallo. Un delitto che, secondo la ricostruzione dell’accusa, è riconducibile ai contrasti economici tra i due, che erano soci in affari. L’omicida, dopo essersi intrufolato nella stanza in cui dormiva la vittima, aveva premuto il grilletto della sua pistola, uccidendo il rivale. Francesco Giarracca in corte d’Assise era stato condannato all’ergastolo, sentenza poi riformata in Appello a 25 anni e 10 mesi.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Augusta, lascia il carcere di Cavadonna il presunto bullo: per il GIP si tratterebbe di una scazzottata Siracusa, cattiva qualità dell’aria: le centraline confermano l’evento di sabato mattina