Si è svolto nella giornata di ieri, sabato 23 febbraio nel salone consiliare del Comune di Priolo Gargallo il nuovo appuntamento con “ReStart – Un progetto di Condivisione”, dal titolo “Economia Circolare e Bonifiche, un’opportunità per il territorio”.

Dopo aver affrontato a proposito di “Prosperità” il tema delle Zes e dell’attrattività degli investimenti in Sicilia a Siracusa lo scorso dicembre, quello dell’Europa come “P” di “Partnership” a Noto il 7 febbraio e lo scorso sabato 16 febbraio a Lentini i “Rischi geologici in un territorio fragile”, legato alla “P” di Pianeta, sabato 23 febbraio è tornata ancora una volta protagonista la “P” di “Pianeta”, declinata questa volta dal punto di vista della tutela dell’ambiente.

A coordinare l’incontro Stefano Ingallina e Alessandro Biamonte.

Dopo i saluti istituzionali a cura del Sindaco di Priolo Gargallo, Pippo Gianni, è stato l’On. Giovanni Cafeo ad introdurre le finalità di un progetto grande e ambizioso come ReStart, “una nuova idea di approccio partecipato ai problemi del territorio – ha spiegato Cafeo – lontana da competizioni elettorali il cui fine è provare a trovare soluzioni condivise, frutto del dialogo e del confronto continuo tra tutti gli attori protagonisti”.

Ad introdurre il concetto di “Economia circolare” è stato il giovane esperto Stefano Ingallina: “si tratta di un nuovo modello economico che assume particolare rilevanza in un contesto come quello della zona industriale – ha spiegato nel suo intervento – basato sul riutilizzo, il riciclo e la rigenerazione dei materiali di scarto, creando un circolo virtuoso che non consuma risorse nuove ma  che anzi contribuisce sensibilmente a ridurre quelle già utilizzate”.

Gli interventi sullo stato delle bonifiche, spesso bloccate da legacci burocratici e da vincoli poco chiari, attraverso le relazioni dei tecnici e cioè l’ing. Calogero Gambino, Dirigente servizio 6 bonifiche regione Sicilia, Francesco Bertelloni di Ambiente SPA e Marcello Farina, referente bonifiche per la Struttura Territoriale Arpa Sicilia di Siracusa, sono stati preceduti da un’accorata introduzione di Alessandro Biamonte, consigliere comunale di Priolo Gargallo che ha fortemente denunciato i danni da mancate bonifiche: “si potevano creare nuovi posti di lavoro e restituire alla fruibilità dei cittadini intere porzioni di territorio, ma le mancate bonifiche hanno anche scoraggiato diversi imprenditori che volevano investire nella provincia di Siracusa”.

Particolarmente interessante infine l’intervento di Fabio Cilea, direttore della riserva delle Saline di Priolo che ha dimostrato come nonostante il contesto, grazie ad un lavoro sinergico, un vero miracolo come la nidificazione dei fenicotteri possa avvenire anche in un luogo conosciuto certamente per altri motivi.

 

 

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com