I senatori del Pd, Annamaria Furlan, Antonio Nicita e Enza Rando hanno presentato una interrogazione al ministro della Salute in merito alla denuncia di 9 medici del Siracusano per cui il “Punto nascita dell’ospedale di Avola è insicuro“. In particolare, nella lettera, inviata alla direzione dell’Asp, gli stessi medici sostengono “la mancanza del servizio Sten per le emergenze neonatali“. “La struttura ospedaliera non ha la terapia intensiva ed è, pertanto, obbligata ad avere il servizio STEN, come è stato denunciato con una lettera firmata da diversi medici ospedalieri e trasmessa all’azienda sanitaria territorialmente competente” avvertono i senatori del Pd nella loro interrogazione al ministro della Salute. Cosa è il servizio Sten Lo Sten, servizio di trasporto emergenza neonatale prevede il trasferimento di un neonato che necessita di cure intensive presso una struttura di livello superiore o quando le condizioni cliniche della donna non ne consentono il trasporto ed è opportuno espletare il parto o quando quest’ultimo è imminente. I compiti delle Regioni Nel loro documento, i senatori, richiamando, l’Accordo del 16 dicembre 2010, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, sostengono che “le regioni sono chiamate, pertanto, a: provvedere al trasferimento della gravida (STAM) laddove si verifichino condizioni o patologie materne e/o fetali che richiedano, in situazioni di non emergenza, l’invio ad unità di II livello, a garantire il trasferimento a struttura di II livello delle gravide per le quali si preveda che il nascituro abbisogni di terapie intensive, salvo le situazioni di emergenza nelle quali ciò non sia possibile e per le quali deve essere attivato con tempestività lo STEN”. Navigazione articoli Cisl Ragusa-Siracusa, due giornate di confronto nei luoghi di lavoro Ironia di Antonio De Luca (M5S): “Sorteggio per i manager della sanità? We have a dream“