«Esporremo con forza anche al governo Draghi le richieste che vengono dai ristoratori siciliani, così come abbiamo già fatto con il precedente esecutivo. In quest’ambito la Regione ha possibilità di intervento molto limitate, risposte soddisfacenti sui ristori possono arrivare solo da Roma». E’ quanto ha detto il presidente della Regione Siciliana alla delegazione di ristoratori della provincia di Ragusa appartenenti a Confimpresa, incontrata a Palazzo Orleans. «Il governo della Regione – ha aggiunto il presidente – conosce bene la difficile situazione in cui si trovano le attività di ristorazione nell’Isola e sta provando a trovare risorse per integrare quelle già erogate, da aggiungere ai ristori statali, scavando tra le somme non ancora vincolate. Non è un’operazione facile e certamente non potrà risolvere i problemi della categoria. Continueremo a spingere con Roma, chiedendo soluzioni ai leader dei partiti al governo e ai nuovi ministri. Più che guardare ai benefici occorre consentire ai ristoratori di tornare a lavorare, con certezze e nel rispetto delle regole di prevenzione anti-Covid».Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Così Turismo Siracusa, Bianca: “Dividere la città in fasce e stabilire prezzi e percorsi prefissati”. Protocollato il progetto in Comune Siracusa. Diretta di Tv2000 dalla Casa del Pianto di via degli Orti martedì 23 febbraio