Il governo regionale punta i riflettori sulle strade provinciali del Siracusano. Lo comunica il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Rossana Cannata, che spiega: “Come avevo anticipato, anche in seguito ai sopralluoghi che ho effettuato nelle diverse arterie provinciali che necessitano di interventi, il governo regionale ha portato a termine gli impegni presi con l’incremento degli stanziamenti per questa viabilità”. “Nel dettaglio – aggiunge la parlamentare regionale – per la Sp 95 Carlentini-Villasmundo è previsto un finanziamento di 3,6 milioni di euro che in precedenza era di un milione e 900 mila euro. Per il ponte Villasmundo-Melilli, prima privo di fondi, è stato stanziato un milione e mezzo di euro, mentre per la Sp 3 rotatoria Monte Carmelo si è passati da 500 mila a 800 mila euro. Incrementato, inoltre, a 4 milioni di euro il finanziamento per la Sp 7 Cassaro-Cozzo Bianco-Buscemi”. Punti nevralgici della viabilità della zona Nord e montana della provincia di cui la componente della commissione Attività produttive si è occupata da quando, due anni fa, in seguito al nubifragio che colpì quest’area, vennero segnalate in un report le criticità di diverse strade provinciali, tra cui queste. E proprio qui il deputato Rossana Cannata ha effettuato un sopralluogo alla presenza dell’assessore regionale delle Infrastrutture, Marco Falcone. L’on. Rossana Cannata conclude: “Si tratta di uno stanziamento di quasi 10 milioni di euro a fronte dei 6 milioni di euro previsti in precedenza e che consentiranno di migliorare la viabilità e la sicurezza di queste strade. L’impegno per il territorio continua nel monitorare anche tante altre arterie che necessitano di interventi”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Di Maio e Conte a Bengasi. «Liberi i pescatori di Mazara del Vallo, fra poche ore a casa» Controlli suoi fondali marini del Sin di Priolo, la Capitaneria trova calcestruzzo