Siracusa, 2 novembre 2018 – Sarà ancora uno spettacolo della compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri al centro della terza giornata del San Martino Puppet Fest in programma a Siracusa dall’1 all’11 novembre. Dopo l’inaugurazione del Festival affidata a “Martino, il soldato di Cristo”, la compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri domani alle 18, al teatro Alfeo di via della Giudecca, proporrà “Alpheus, il mito di Aretusa”. Saranno quindi i pupi dei fratelli Mauceri a interpretare la leggenda più amata legata alla città di Siracusa, ovvero il mito di Alfeo e Aretusa: una pudica ninfa in preda alle crude volontà del dio fluviale Alfeo. “Alpheus, il mito di Aretusa” andrà in scena anche mercoledì 7 novembre, sempre alle 18 al teatro Alfeo. La famiglia Vaccaro-Mauceri, da oltre 40 anni, porta avanti la tradizione dell’opera dei pupi a Siracusa. Da nonno a nipote, per i fratelli Alfredo e Daniel Mauceri, era importante avviare un loro percorso personale, cercando di intraprendere le giuste vie, traendo dall’operato dei loro predecessori solo gli aspetti positivi e calarsi nel ruolo che gli competeva nel contesto socio-culturale che stavano vivendo. Tassello dopo tassello hanno costruito il loro mondo e la loro “favola” senza mai tralasciare di far conoscere la favola di cartapesta e legno dei fratelli Vaccaro. La terza giornata del Festival, domani, prevede anche visite guidate alla scoperta del museo dei pupi e della bottega del puparo in programma alle 11, alle 11,30 e alle 12. In calendario alle 16,30, nel salone della Caritas, anche il laboratorio creativo “Giocare con San Martino” a cura di Albert Bagno.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli CASTELLO EURIALO E SITI ARCHEOLOGICI “MINORI” GRANATA : “SUBITO IL PARCO ARCHEOLOGICO O INTERVERRÀ IL COMUNE” AVOLA, GIRO DI VITE CONTRO GLI EVASORI DELLE TASSE COMUNALI