“Sono sconcertanti e gravissime le accuse che la Magistratura muove perché Razza possa continuare a gestire la sanità in Sicilia in una fase così delicata e strategica per la lotta al Covid e per la tutela della salute dei cittadini”. Lo dichiara Pippo Zappulla, segretario regionale di Articolouno.“Alti dirigenti dell’Assessorato alla Salute e lo stesso Assessore Razza sono, infatti, accusati di avere falsificato i dati dei contagiati in Sicilia alterando numeri e conseguenti provvedimenti e mettendo così a rischio, ulteriormente, la salute dei cittadini. Questo – afferma Zappulla – è peraltro il peggiore messaggio consegnato ai siciliani nella fase di straordinaria delicatezza della campagna vaccinale. Siciliani spesso costretti a veri gironi danteschi per la disorganizzazione delle Asp e per le incerte direttive regionali. Solo grazie alla professionalità e abnegazione del personale sanitario, della croce rossa e della protezione civile che in tante realtà si è evitato il peggio”.“Crediamo nei valori dello stato di diritto e a Razza e ai dirigenti il compito di dimostrare la correttezza del loro operato ma – conclude Zappulla – consideriamo un atto politicamente dovuto ai siciliani che l’assessore rassegni le proprie dimissioni. Così come Musumeci debba dare conto e ragione del disastro della sanità siciliana e le responsabilità politiche sono tutte sue e del suo governo”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Recovery Fund in Sicilia, Musumeci: “Ponte e strutture le nostre priorità” CNA SIRACUSA, rinnovato il quadro dirigente del comparto Ristorazione, presidente è Stefano Gentile