“L’amministrazione comunale verifichi la possibilità di poter accedere al bando che prevede un
finanziamento massimo di 500 mila euro”. Questo in sintesi il contenuto dell’atto di indirizzo
presentato la scorsa settimana in seconda commissione a Siracusa dai consiglieri comunali del
Movimento 5 Stelle Chiara Ficara e Francesco Burgio, che chiedono al Comune di partecipare
all’avviso riguardante fondi sugli asili nido. Pubblicato nella pagina dell’assessorato della Famiglia,
delle politiche sociali e del Lavoro il 4 gennaio scorso, l’iniziativa è nata su proposta del deputato
nazionale del M5S, Filippo Scerra e immediatamente accolta dai due consiglieri comunali che
l’hanno proposta in commissione, ottenendo ampia condivisione da parte degli altri consiglieri
presenti.
“Una somma importante – dicono Scerra, Ficara e Burgio – che fornirebbe una boccata d’ossigeno
alle casse comunali, dando la possibilità all’ente di svolgere importanti e necessari lavori di
ristrutturazione negli asili esistenti o usare i fondi per finanziare l’eventuale costruzione di una
nuova struttura, così da poter mettere a disposizione delle famiglie e dei loro figli spazi più sicuri.”
Il capogruppo della XIV commissione Politiche dell’Unione Europea e i due consiglieri comunali
chiedono alla politica e ai tecnici di Palazzo Vermexio di porre in essere tutti i procedimenti
tecnico-amministrativi per poter accedere a tali fondi, qualora non si ravvisino requisiti ostativi.
Ieri intanto il il Parlamentare ha dato il via al tour dei “Beni Culturali” che attraverserà la provincia
di Siracusa, ma non solo. Il primo appuntamento è stato a Marzamemi e Portopalo, “una scelta non
casuale – dice Scerra – perchè questo luogo negli ultimi anni ha subito un grande sviluppo”. Ma
Marzamemi è quasi un “unicum” in un territorio ricco di bellezze ma privo di servizi sia per la
cittadinanza, sia per i turisti. “È paradossale – ancora il portavoce del M5S- come regioni che
abbiano un’offerta culturale minore della nostra, dal punto di vista turistico siano molto più
competitivi”.
Un appuntamento che è servito anche da confronto con il locale Meetup e con i simpatizzanti del
Movimento che hanno potuto discutere con Scerra, Maria Marzana (deputato nazionale e
componente in commissione Cultura) e con la professoressa ed esperta di Beni Culturali, Maria Rita
Sgarlata, di quelle che sono le maggiori criticità del territorio e degli obiettivi futuri. Non ultimi
quelli di poter intercettare fondi per la ristrutturazione delle Tonnare di Marzamemi e Portopalo e di
lavorare per inserire tra i siti Unesco il borgo marinaro. “Certo – conclude Scerra- non abbiamo la
bacchetta magica, ma è nostro dovere lavorare sodo per riuscire a migliorare le cose”.

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