Si è conclusa, con successo, la terza edizione del Concorso nazionale, indetto dall’ A.M.I.R.A. ”Le diverse abilità nel mondo della ristorazione”.

Professionalità, tecnica e creatività: ecco cosa hanno dimostrato questi ragazzi speciali.

“Vietato dire non ce la faccio!” È questo lo slogan che la madrina della manifestazione, la campionessa biellese paralimpica Nicole Orlando, ha voluto lanciare ai partecipanti del Concorso.

L’ A.M.I.R.A. (Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi), sotto la spinta del Gran Maestro Graziano Luciano e il fiduciario Giuseppe Pinzino, quest’anno ha dedicato questa edizione alle diverse abilità nel mondo della ristorazione, puntando così i riflettori sui ragazzi Speciali.

L’evento che si è svolto a Siracusa dal 19 al 21 ottobre, presso un noto albergo cittadino è stato organizzato con il Patrocinio e il contributo dall’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Marittima, al fine di promuovere i prodotti tipici e le eccellenze della Regione Sicilia. Presenti al tavolo di discussione: Graziano Luciano; il Fiduciario Giuseppe Pinzino; il Sindaco di Siracusa Francesco Italia, la dirigente scolastica dell’Istituto “Federico II di Svevia” di Siracusa, Vittoriana Accardo, Bernadette Lo Bianco, presidente di “Sicilia turismo per tutti”, Gaetano Bongiovanni, presidente dell’associazione “Mangiare bene e non solo”, Giuseppe Rosano; gli psicologi Luciano Tuccitto e Alfonso Nicita e, naturalmente, il presidente A.M.I.R.A, Valerio Beltrami.

Tra gli obiettivi della manifestazione primeggia quello di sensibilizzare non solo le Istituzioni ma bensì gli imprenditori, affinché possano dare spazio anche a chi ha qualche difficoltà e creare una rete tra le associazioni siciliane per realizzare una banca dati che consenta alle famiglie di trovare un appoggio lungo il percorso di inclusione.

Il Presidente Beltrami, ha voluto fortemente sottolineare l’importanza di una collaborazione, oltre che con i Comuni di appartenenza, con la Regione Sicilia al fine di perseguire tale fine.

“Un grande e unico spettacolo – ha sottolineato Beltrami – dove a dirla tutta è prevalsa tanta professionalità, tecnica e creatività“.

Dodici le squadre a sfidarsi alla lampada per la realizzazione di crêpes dolci, presenti tra queste anche la squadra del Trentino e dell’Abruzzo. È superfluo dire che ogni squadra ha portato un titolo a casa, così ha deciso la Giuria, uidata dal suo presidente, il Gran Cancelliere Claudio Recchia, e composta dallo chef stellato Maurizio Urso, dalla sommelier Vilma Broggi, dalla giornalista Stefania Calanni e dalla dirigente dell’istituto alberghiero “ Federico II di Svevia” di Siracusa Vittoriana Accardo.

Alla presenza di una sala gremita dagli alunni dell’Istituto alberghiero di Siracusa, da diversi imprenditori siciliani, ristoratori, albergatori e consorzi, questi ragazzi hanno mostrato una forza e una tecnica paragonabile solo ai grandi professionisti, impartendo così una grande lezione di vita: l’unica disabilità sta nella mente e nella cultura di chi ancora oggi non riesce a capire che questi ragazzi rappresentano una grande ricchezza. Altresì di grande effetto vedere con quanto amore, pazienza e dedizione questi ragazzi sono stati aiutati e accompagnati dagli insegnanti, mostrandosi ancor più emozionanti dei loro ragazzi. È stata davvero un edizione da ricordare, per la grande partecipazione e per il merito successo di pubblico.

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