Nella giornata scorsa, i Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno effettuato numerosi controlli alla circolazione stradale lungo gli assi viari più trafficati nonché nelle zone più degradate della città, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno della guida in stato di alterazione per assunzione di sostanze alcoliche e/o stupefacenti, nonché per verificare il rispetto delle prescrizioni imposte ai soggetti sottoposti a misure di prevenzione e cautelari. Particolare attenzione è stata posta alle località turistiche e balneari, possibile luogo di assembramenti non autorizzati, come l’isola di Ortigia e Fontane Bianche. Il mirato servizio dell’Arma ha visto impiegate pattuglie che hanno proceduto al controllo di 71 veicoli e 88 soggetti, procedendo a sanzionare varie infrazioni al codice della strada, per circa 3.400 euro. Fra le violazioni più riscontrate la mancata revisione dei veicoli, la mancata assicurazione degli stessi e il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e del casco alla guida di moto e scooter, fattispecie da cui deriva il fermo amministrativo per 60 giorni e la decurtazione di 5 punti patente. Nel corso del servizio sono stati segnalati alla Prefettura di Siracusa, quali assuntori, 7 soggetti poiché trovati in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana e hashish. L’attività di prevenzione continuerà nei prossimi giorni nelle zone di maggior frequentazione del periodo estivo con controlli volti a sensibilizzare gli automobilisti al rispetto delle norme del codice della strada.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli NOTO. CALA IL SIPARIO SU “CODEX VOL. 8”, IL DIRETTORE ARTISTICO: “UN SUCCESSO” SIRACUSA. CONTROLLI A PERSONE SOTTOPOSTE A LIMITAZIONE DELLA LIBERTÀ PERSONALE: LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UN UOMO E NE DENUNCIA UN ALTRO