Siracusa. Enzo Vitanza, referente provinciale giovani per il Movimento Popolari e Autonomisti

È Enzo Vitanza il nuovo responsabile provinciale per i giovani del Movimento Popolari e
Autonomisti per la provincia di Siracusa.
Originario di Villasmundo, ma da due anni residente a Siracusa, ha fatto sempre politica, passione
quest’ultima trasmessa dal padre.
Nella sua giovane carriera ha iniziato ad appena 11 anni ad ottenere delle piccole soddisfazioni che
lasciavano presagire un futuro votato alla politica, ricoprendo la carica di baby sindaco del comune
di Melilli (unico villasmundese ad aver ricoperto quel ruolo). Sulla scia di questa prima esperienza
vissuta quasi per gioco prosegue con serietà candidandosi come consigliere comunale, portando il
suo contributo per l’elezione del sindaco. A 20 anni è già presidente della consulta giovanile.
Politicamente sempre attivo, pur non ricoprendo ruoli istituzionali, ha supportato la candidatura
dell’allora sindaco Peppe Carta.

“Ringrazio il presidente Carta per la grande fiducia riposta nei miei confronti – afferma Vitanza – il mio obiettivo è quello di rendere vivo l’amore per la politica e per il sociale in tutti i ragazzi.”
Nella vita è stato sempre vicino al mondo dello sport già dai tempi del liceo. Fino a qualche anno fa
la sua vita sportiva si è concentrata ad Augusta, dove ha studiato, giocato e poi ha allenato varie
società di calcio a 5. Oggi è responsabile area comunicazione del Città di Avola, Club calcistico
militante in promozione.

“Credo nell’alto potenziale che un giovane, come Enzo Vitanza a cui mi lega un rapporto di stima, possa offrire in una realtà politica – afferma il deputato regionale, Giuseppe Carta – Senza retorica la
mia personale esperienza racconta una storia fatta di pane e impegno già da 20 anni. L’entusiamo, il
coraggio e la voglia di fare sono i requisiti necessari per coinvolgere tutti quei giovani che hanno
voglia di spendersi per il territorio. Ad Enzo faccio i migliori auguri per portare avanti questo
importante incarico nella famiglia siracusana di Popolari e Autonomisti.”