In concomitanza del fine settimana di ferragosto, la Guardia Costiera di Siracusa ha previsto, nell’ambito dell’Operazione “Mare Sicuro 2022”, l’impiego di propri militari e, complessivamente, tre mezzi navali che dal 13 al 15 agosto, si alterneranno a mare e lungo la fascia costiera a tutela della sicurezza della navigazione, della salvaguardia della vita umana in mare e dell’ambiente marino, mentre una pattuglia darà supporto via terra. Tutti i Comandi della Direzione marittima regionale, comunque, saranno impegnati per garantire la presenza dei propri militari al fianco di bagnanti, diportisti e subacquei, nel periodo che tradizionalmente vede il maggior numero di turisti sulle nostre coste.

“Mi preme ricordare – afferma il Comandante della Guardia Costiera di Siracusa, Sergio Lo Presti – l’ordinanza di sicurezza balneare del 1° giugno, in cui si indicano tutte quelle azioni per fruire il mare in maniera corretta, una tra tutte quella dei bagnanti di mantenersi entro i 200 metri dalle coste“.

Un documento che proprio il comandante Lo Presti insieme agli altri uomini della Capitaneria di Porto ha a più riprese spiegato a tutti gli operatori del comparto marittimo, inclusi gli enti locali. “Quest’anno – ha proseguito – è stata svolta un’importante attività preventiva per diffondere la cultura del mare e migliorare le condizioni di sicurezza. Abbiamo incontrato tutti i soggetti che a vario titolo utilizzano il mare, dalle associazioni diportistiche agli operatori del settore turistico – alberghiero, passando per chi affitta e noleggia le imbarcazioni”.

Le motovedette e i battelli pneumatici della Guardia Costiera, distribuiti in tutti i porti della Sicilia, saranno impiegati, in particolare, nel tratto di mare più vicino alla costa, dove si concentrano le attività balneari e diportistiche e, quindi, occorre mantenere più alta l’attenzione. L’obiettivo prioritario sarà quello di controllare il rispetto delle norme poste a tutela della sicurezza in mare e di prevenire, per quanto possibile, i comportamenti pericolosi, come la navigazione nelle aree riservate ai bagnanti, l’eccesso di velocità in prossimità della costa ed il mancato rispetto della distanza minima da tenere dai subacquei in immersione.

Sicurezza in mare: alcune regole

Tra le regole più importanti a tutela della sicurezza in mare, previste dalle ordinanze di polizia marittima locali consultabili sul sito istituzionale della Guardia Costiera:

  • la fascia di mare fino a 300 metri dalla costa è strettamente riservata alla balneazione;
  • è vietata la navigazione delle unità navali nella fascia di mare fino a 500 metri dalla costa, comprensiva della zona riservata alla balneazione e dell’ulteriore zona cuscinetto, prevista per maggior sicurezza;
  • entro i 1000 metri dalla costa le unità navali non devono superare la velocità di 10 nodi, mantenendo lo scafo in dislocamento;
  • i subacquei sportivi in immersione devono utilizzare l’apposito segnale galleggiante sormontato da una bandierina rossa con striscia diagonale bianca; le unità navali nelle vicinanza devono mantenersi ad almeno 100 metri di distanza diminuendo la velocità;
  • è vietato avvicinarsi a meno di 500 metri dalle piattaforme off-shore, e di 1000 metri dai terminali marini per lo sbarco di prodotti petroliferi.

Si raccomanda, in ogni caso, a tutti gli utenti del mare massima prudenza, dal momento che la sicurezza si basa in gran parte anche sul principio dell’autoprotezione e dell’agire responsabile e consapevole dei rischi e delle conseguenze dei propri comportamenti. Per le emergenze in mare si ricorda che è possibile chiamare il numero blu 1530, attivo tutti i giorni 24h su 24, che mette in contatto, tempestivamente, con il più vicino Comando della Guardia Costiera.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com