“Il tempio è sacro perché non è in vendita” è lo striscione che campeggia sul palazzo di CasaPound a Siracusa per commemorare i 50 anni dalla morte del poeta. In tutta Italia sono state poi affisse poesie di Pound sui luoghi più importanti e significativi delle città. “Ezra Pound è stata una delle più grandi figure del ‘900 e ha pagato senza alcuno sconto la sua adesione a idee e valori non più accettabili da un Occidente asservito e abbruttito. – afferma CasaPound in una nota – Idee e valori, quelli di Pound, che fanno ancora paura: i tentativi di “defascistizzare” il poeta sono la dimostrazione dell’incapacità dei più di comprenderne la vita e l’opera.“ “Erza Pound fu poeta e profeta: i suoi versi e i suoi scritti sono un invito ad avere il coraggio di portare avanti una visione del mondo altra, un modo di agire altro in un’Europa – scrive CasaPound – che sta andando a scatafascio. Noi, che non a caso abbiamo deciso di portarne il nome, vogliamo raccogliere l’invito e la sfida, per far sì che questo mondo non perda coraggio e, come Pound gridava ai giovani artisti avanguardisti “Make it new!”, noi gridiamo a questa nazione WE BELIEVE IN THE RESURRECTION OF ITALY e faremo di tutto per vederla rialzarsi”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Lavoro, Centri per l’impiego: Schifani proroga i contratti dei 280 ex navigator fino al 31 dicembre (VIDEO) Meteo, dagli ombrelloni agli ombrelli: la lunga estate 2022 sta per finire