Protestano oggi in Piazza Archimede, davanti la prefettura di Siracusa, gli studenti e le studentesse di tutta la provincia. Si sono riuniti in un sit-in, per denunciare che, ancora, a distanza di anni, le problematiche rimangono invariate:riscaldamenti non accesi per bollette troppo care o impianti non funzionanti all’interno delle strutture scolastiche.Così, lo scarico delle responsabilità rende ogni anno gli istituti scolastici ambienti con temperature largamente fuori dalla norma dei 18° minimi.A risentirne però sono gli studenti che ogni giorno devono sopportare le aule gelide per ore, privati del diritto di svolgere le lezioni in locali accoglienti e adeguati; come se non bastasse, gli studenti non sono agevolati né invitati dalle proprie scuole a manifestare per i propri diritti.Gli studenti si rifiutano di pagare sulla loro pelle il continuo definanziamento della scuola pubblica e continuano a fare sentire la propria voce nelle piazze.L’appuntamento di stamane, infatti, coinvolge tutti gli studenti della provincia e non solo: il Commissario Straordinario del Libero Consorzio ha accettato un colloquio alle ore 10:00 con l’Unione degli Studenti e la Consulta Provinciale Studentesca, in quanto i due organizzatori del sit-in.Questo incontro è l’occasione per chiedere l’istituzione di un tavolo provinciale permanente di monitoraggio dell’edilizia scolastica. Servono risposte immediate e soluzioni concrete!Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli SIRACUSA. ADDIO A MICHELE MARCHESE STORICO PRESIDENTE DI “CASARTIGIANI” SIRACUSA. BANDI DEL COMUNE PER LA GESTIONE DEL TEATRO COMUNALE E MUSEO DEL CINEMA