“I giornalisti debbono essere corresponsabili per una nuova missione. Il Natale è riconoscere la continua visita del Signore in mezzo a noi, fargli spazio al centro dei nostri impegni umani, farsi riempire il cuore dalla sua presenza perché trabocchi di vita, di gratitudine e di speranza per essere ‘visionari’ di una nuova umanità che ha la grazia e la gioia di camminare con l’Emmanuele”. Lo ha detto l’arcivescovo di Siracusa, Monsignor Francesco Lomanto, delegato episcopale per le comunicazioni sociali della CeSi, ieri mattina, ai giornalisti e operatori della comunicazione in occasione della condivisione delle riflessione sul Natale e lo scambio di auguri. L’incontro, organizzato dall’Ufficio per la Comunicazioni sociali e la Cultura, coordinato dal vice direttore, Alessandro Ricupero, si è tenuto all’Oratorio in via degli Orti, 11, dove dal 29 agosto al 1 settembre 1953, in via degli Orti, nell’abitazione di due coniugi, Angelo Iannuso e Antonina Lucia Giusto, avvenne la Lacrimazione di Maria: lacrime umane sgorgarono da un quadretto del Cuore Immacolato di Maria. A conclusione dell’intervento dell’arcivescovo Lomanto, il segretario provinciale dell’Assostampa Siracusa, Prospero Dente e il presidente provinciale dell’Ucsi Siracusa, Alberto Lo Passo hanno donato al presule 50 chilogrammi di pane. Quest’anno il pane è stato consegnato alla mensa della Chiesa del Pantheon di Siracusa.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Siracusa, nuovi incarichi di direttori UOC all’ASP Antitrust apre istruttoria sul caro-voli in Sicilia