“Il comma 1 dell’art.22 del Decreto Legge n.18 del 17 marzo 2020, il cosiddetto “Cura Italia”, prevede la cassa integrazione in deroga per le imprese sino a 5 dipendenti, anche senza l’Accordo Stato-Regione, con la possibilità di richiederla a partire da oggi. Ma per poter usufruire di questo diritto, la Regione Siciliana deve predisporre, entro la mezzanotte di oggi, la procedura necessaria, altrimenti sia i lavoratori e le lavoratrici quanto le imprese non potranno godere, a differenza delle altre Regioni, di questo beneficio così importante in questo momento di crisi che sta colpendo tutti i settori produttivi in Italia”. Lo dichiarano Vincenzo Vinciullo e Salvatore Castagnino. “Invitiamo – proseguono i due esponenti politici – il Governo regionale a predisporre, con l’urgenza del caso, la procedura necessaria che, ribadiamo, non è sottoposta all’Accordo Stato-Regione”. Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli SIRACUSA. VINCIULLO: ” SI VOTERA’ PER LE COMUNALI IL 24 MAGGIO. PERCHE’ NON SPOSTARE LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE IN AUTUNNO?” SIRACUSA. IMPRESE E PARTITA IVA, LA PROPOSTA DI “ITALIA VIVA”: “SUBITO PRESTITI GARANTITI DALLO STATO AL 100%”