I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa sono fortemente impegnati, giorno e notte, nelle attività di controllo del territorio, per garantire il rispetto delle disposizioni impartite dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus, nell’ambito del D.P.C.M. c.d. #IoRestoaCasa. Ieri le numerose pattuglie impegnate da nord a sud della provincia aretusea hanno deferito all’Autorità Giudiziaria diverse persone per essere state trovate fuori dalle proprie abitazioni senza un giustificato motivo. Le situazioni più significative sono state riscontrate: A Noto, 7 persone, di età compresa tra i 25 ed i 31 anni, che giocavano a calcio in un cortile. Ad Avola 4 persone si intrattenevano a chiacchierare all’esterno di un bar regolarmente chiuso. A Marzamemi 2 persone si intrattenevano senza giustificato motivo nel molo del borgo marinaro. A Pachino 5 persone stavano parlando tra loro, in assembramento e non mantenendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro, nei pressi della piazza principale. Ad Augusta un giovane nella notte voleva raggiungere la fidanzata dopo una discussione telefonica. A Cassibile una rosticceria è stata trovata aperta con avventori all’interno. A Floridia un centro scommesse era irregolarmente aperto con all’interno persone. Gli esercizi commerciali sono stati immediatamente fatti chiudere e sarà inoltrata proposta di sospensione della licenza, ai sensi delle citate disposizioni governative. Navigazione articoli Augusta, i carabinieri arrestano marito violento CORONAVIRUS, PRIMO CASO A NOTO. DA LUNEDI’ AL “TRIGONA” CIRCA 40 POSTI LETTO PER I PRIMI INTERVENTI IN CASO DI CONTAGIO