Fervono i preparativi per la 105esima edizione del Giro d’Italia, appuntamento cardine della stagione ciclistica e rassegna che ogni anno riesce a regalare grandi emozioni ai tifosi di tutto il mondo. La manifestazione aprirà i battenti venerdì 6 maggio per poi concludersi il 29 dello stesso mese: sono ventuno le tappe in programma, i tre segmenti d’esordio si snoderanno in territorio magiaro.

La prima tappa adatta agli scalatori, dunque a coloro che vantano ambizioni di classifica generale, è la quarta del calendario con partenza da Avola ed arrivo sull’Etna, precisamente al Rifugio Sapienza. Scopriamo nel dettaglio i segreti della frazione sicula, contrassegnata da ben quattro stelline su cinque per quanto riguarda il grado di difficoltà.

Dalla partenza sino al km 50 la strada è in continua ascesa, pur non proponendo rampe troppo compliate. Superato lo svincolo di Buccheri la carovana procederà in discesa verso Scordia (km 80) da dove comincia un tratto di pianura lungo 40 km abbondanti. Ai meno 34 km dall’arrivo lo sprint intermedio di Paternò sancirà l’inizio della lunga ed impervia salita che porterà i corridori sul traguardo del Rifugio Sapienza.

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