Un pomeriggio ricco di emozioni e dalla grande partecipazione in un Teatro Garibaldi gremito di autorità civili militari, religiose (presenti rappresentanti di Prefettura, delle forze dell’Ordine oltre a il vicario foraneo) dirigenti scolastici, docenti, Consiglio comunale dei ragazzi, studenti, presidenti delle associazioni e tantissimi cittadini per la celebrazione dell’anniversario della Fondazione della Nuova città di Avola avvenuta il 16 marzo del 1693, con la posa il 6 aprile 1693 della prima pietra della Chiesa Madre e della Sepoltura Comune. La storica dell’arte Francesca Gringeri Pantano, con la collaborazione e il contributo dell’archivista Vanessa Leonardi, ha ripercorso in maniera impeccabile 331 anni di storia.Presentata la nuova riproduzione della pianta esagonale con i dati storici della città e svelata al termine della presentazione la nuova targa in Piazza Umberto I che reca anche il primo nome di Area Principalis, già Piazza Maggiore. Il sindaco Rossana Cannata ha dichiarato: “Rievocare e festeggiare l’Inaugurazione della Città è un’occasione per promuovere il ricordo delle radici storiche e il valore dell’identità civica tra cittadini, realtà associative, scuole e istituzioni – le parole del sindaco Rossana Cannata – Con la mia Amministrazione, riconoscendone il valore culturale abbiamo infatti deliberato che annualmente tale ricorrenza sarà ricordata e festeggiata per perpetuarne la memoria storica. Valorizziamo e celebriamo con orgoglio la nostra identità”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli La Fondazione Sant’Angela Merici incontra il Papa La Sicilia aderisce alla Giornata del Made in Italy. Tamajo: ”Celebriamo le nostre eccellenze”