Siracusa                  2

Vigor Lamezia      0

 

Siracusa: D’Alessandro, Marghi, Dentice, Spinelli, Orefice, Chiavaro, Sibilli, Giordano, Ricciardo (76’ Longoni), Catania (85’ Palermo), Dezai (88’ Gallon). All. Sottil

Vigor Lamezia: Marino, Manganaro (67’ Lettieri), Malerba, Guttà (73’ Spanò), Cianci, Itri, Golia, Castellano, Fioretti, Giannusa, Priorelli (62’ Umbaca) All. Gatto.

Arbitro: Severino di Campobasso. Assistenti: Carrelli e Giarratano di Campobasso.

Reti: 23’ e 47’ Catania,

 

Il Siracusa batte il Lamezia ma non può ancora festeggiare perchè la Leonfortese perde a Fratta e il distacco con i campani resta di 3 punti a una giornata dal termine del campionato. Sottil sceglie Marghì per il ruolo di esterno basso di destra mentre Orefice si sistema al centro della difesa accanto da Chiavaro. In avanti Ricciardo, assistito da Dezai, Catania e Sibilli. Avvio molle degli azzurri, che lasciano campo e iniziativa agli avversari, mai però realmente pericolosi dalle parti di D’Alessandro. Al 12’ primo timido tentativo dei padroni di casa, con il tiro fuori misura di Ricciardo. Al 20’ una punizione dal limite calciata da Giordano fuori di poco. Passano pochi secondi e Ricciardo di testa manda a lato su angolo da destra. Il Siracusa passa al 23’ quando Dezai, servito centralmente, tira sul portiere, la palla assume una strana traiettoria, scivolando verso la porta e Catania la spinge in fondo al sacco per la sua ventesima rete in campionato. Brivido al 34’ quando la Vigor Lamezia va in gol ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Non succede altro in un primo tempo non proprio spettacolare e caratterizzato da eccessivo nervosismo, soprattutto da parte degli lametini.

Al rientro dagli spogliatoi, il Siracusa raddoppia sempre con Catania che, sulla punizione di Giordano, anticipa tutti in area e batte ancora Marino. Al 6’ Ricciardo manca il tris tirando in bocca al portiere con un prevedibile diagonale da ottima posizione. Al 12’ azione individuale di Dezai che, però, tergiversa e viene rimontato dai difensore. Due minuti dopo Sibilli lancia Ricciardo, che calcia al volo e il portiere respinge. Applausi del pubblico. Al 20’ azione corale degli azzurri avviata da Marghi, rifinita da Ricciardo e conclusa da Dezai con un tiro debole in area parato a terra dal portiere ospite. Altra opportunità per gli azzurri al 21’ con un tiro in area di Catania alto di un soffio. Gallon prende il posto di Catania e va vicino al gol.La gara scivola via senza altre emozioni ed il Siracusa conquista una vittoria che l’avvicina ancor di più alla Lega Pro.

 

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