C’è la svolta. La Comes passerà di mano. Dopo l’accordo preliminare firmato ieri tra gli imprenditori gelesi che ne rileveranno le quote e il titolare Sebastiano Bascetta, sembra essere tornato il sereno anche tra i lavoratori. Buona parte di loro era presente ieri in Confindustria durante la riunione tra i rappresentanti sindacali (Catinella, Getuilio e Faranda, rispettivamente di Cgil, Cisl e Uil) e il legale rappresentante della Coge (società gelese che aquisterà l’azienda), Francesco Minnella. I nuovi imprenditori che opereranno a Siracusa hanno chiesto qualche giorno di tempo per capire se i debiti corrispondono a quelli che l’imprenditore avrebbe dichiarato verbalmente di avere, cioè circa 2 milioni di euro. L’operazione prevede infatti un passaggio gratuito di quote, ma i nuovi acquirenti dovranno sobbarcarsi le spese necessarie per risanare l’azienda. La prossima settimana, se non ci saranno sorprese, verrà messo nero su bianco ad un accordo che farà tirare un sospiro di sollievo ai 156 lavoratori siracusani della Comes, che torneranno così in attività rimetteranno la Comes in attività . “Faremo delle riunioni e – dicono i sindacalisti – incontreremo questi imprenditori per cerca di capire come i lavoratori devono essere assorbiti secondo quali modalità. Non accetteremo nessun accordo al ribasso. L’acquisito deve essere garantito”.

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