È arrivato il via libera al finanziamento di 1,2 milioni di euro per la realizzazione di sette interventi alle condotte fognarie e agli impianti di depurazione in tutta la Sicilia, collegati ad eventi calamitosi. A prevederlo, l’Accordo di programma quadro stipulato fra il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e la Regione siciliana, le cui modifiche sono state approvate nell’ultima seduta della giunta regionale, su proposta dell’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità. Nel Siracusano, le risorse a disposizione ammontano a circa 500mila euro. Serviranno per realizzare una serie di interventi urgenti a Canicattini Bagni e a Noto. Nello specifico, per Canicattini Bagni è previsto il ripristino tecnico e igienico-sanitario dell’impianto di depurazione comunale di contrada Scala Bagni (per un importo complessivo di 200mila euro). Per Noto, invece sono disponibili circa 300mila euro che serviranno a realizzare i lavori all’impianto di monitoraggio delle acque sia alle sorgenti comunali (Ciaramito, San Giovanni Lo Vecchio, Caniglia, Gelso Steartino), sia in ingresso e in uscita dei depuratori di contrada Passo Abate, Calabernardo, Testa dell’Acqua e relativi centrali di sollevamento.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Augusta. Villa Comunale, al via i lavori per dare nuovo lustro al giardino Miasmi dalla zona industriale di Siracusa. Auteri (FdI): “Pronti a rivolgerci in Procura“