Inchieste al Comune: Zappulla e Princiotta mostrano le registrazioni da cui sono nate le indagini

«Il consiglio e la Giunta comunale non sono un covo
di delinquenti ma probabilmente in piu di un’occasione è stata abbattuta l’asticella della legalità». Parole dure e chiare quelle pronunciate dal deputato nazionale Pippo Zappulla durante l’incontro con i giornalisti indetto tre giorni dopo la conferenza stampa del sindaco Garozzo. Una lunga introduzione per ribadire che qualcosa non sta andando per il verso giusto a Palazzo Vermexio e che occorre aprire una fase di riflessione politica all’interno del Pd. E allora – ha sottolineato Zappulla – è giusto ricordare che si è innocenti fino a sentenza giudiziaria, ma la magistratura deve continuare ad indagare perchè evidentemente qualcosa di poco chiaro c’è». Poi ha preso la parola la consigliera comunale Simona Princiotta che, dimenandosi tra le centinaia di carte presenti sul tavolo, documenti presentati al procuratore della Repubblica, ha attaccato quello che ha definito il sistema Siracusa. Ha letto stralci  di registrazioni «da cui emergerebbe, un sistema politico affaristico che nell’ultimo decennio sarebbe perpetrato sempre identico».