Infortuni sul lavoro, l’Anmil di Siracusa vuole intensificare la raccolta di firme

Allestire gazebo nelle strade di Mazzarrona per intensificare la raccolta delle firme di una petizione che si pone l’obiettivo di cambiare la legge del 1965. Dopo la morte dell’operaio siracusano Martino Orvieto a Malta, l’Anmil di Siracusa intende accelerare i tempi. La petizione nazionale è cominciata a gennaio. Sono già state raccolte circa 30 mila firme, da inviare entro la prima settimana di novembre al Parlamento. Anmil chiede infatti l’introduzione di una legge che preveda la rendita per i genitori di figli non sposati che abbiano perso la vita sul lavoro.
«Non bisogna tutelare solo mogli e figli ma anche la famiglia di origine – dice la presidente Giorgia Lauretta – Credo sia una battaglia di civiltà e noi la porteremo avanti con tutte le nostre forze. A Siracusa abbiamo già raccolta circa 700 firme, ma possiamo fare di piu. Il tempo stringe e invitiamo la gente a darci unamano. Abbiamo già chiesto al Comune di autorizzarci a posizionare gazebo vicino ai supermercati e ai luoghi di ritrovo di Mazzarona, la zona dove risiedono i genitori dello sfortunato ragazzo morto a Malta»