“Nessuno dovrà mettere le mani sul Tfr dei dipendenti del Consorzio Asi di Siracusa”. Lo ribadiscono, in una nota congiunta, il segretario generale della FP Cisl Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, e la responsabile territoriale per la stessa federazione, Paola Di Gregorio. “I sacrifici di una vita dei dipendenti del Consorzio Asi di Siracusa, non si toccano – continuano – La nota dell’Irsap. inviata in questi giorni al dirigente responsabile del Consorzio Asi di Siracusa, Dario Castrovinci, sollecitato a consegnare al dirigente gli accantonamenti del Tfr accumulati negli anni dai dipendenti di Siracusa, viola basilari principi di legge ed i sacrosanti diritti acquisiti dai lavoratori”. “Il Consorzio Asi di Siracusa, così come gli altri Consorzi della Sicilia, – aggiungono Passanisi e Di Gregorio – sono degli enti in liquidazione che detengono ognuno una propria e distinta entità giuridico-economica. L’Irsap, che a sua volta è un ente di diversa entità, non può prelevare in nessun caso alcun fondo ai Consorzi in liquidazione, e laddove accada, ci ritroveremmo innanzi al compimento di atti illeciti. Invitiamo tutti i deputati all’Ars della provincia di Siracusa, l’assessore regionale delle attività produttive, Mariella Lo Bello, ed il commissario ad acta dell’Irsap, Maria Carmela Brandara, ad intervenire tempestivamente a tutela dei lavoratori e dei più elementari principi di trasparenza”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Variante di bellezza, ricorso del Comune Siracusa in testa per le domande di mutuo sulle case.