Meglio tardi che mai. A due mesi e mezzo dall’entrata in vigore della legge che proibisce ai fumatori di gettare le cicche per strada, la situazione non è cambiata a Siracusa ed il Comune non avrebbe elevato sanzioni ai trasgressori. Ora però Palazzo Vermexio avrebbe deciso di usare il pugno duro. Non è più tempo di tolleranza e così Palazzo Vermexio è pronto a dare seguito a quanto previsto dalle leggecicche 221 dello scorso dicembre. I Comuni hanno, però, degli obblighi, legati alla necessità di rendere agevole il rispetto delle regole. Si parte dalla necessità di incrementare il numero di contenitori in cui depositare i mozziconi di sigaretta e gli altri piccoli rifiuti. Lo ha ricordato all’assessore Coppa il consigliere di Akradina Luigi Cavarra nel corso di un recente incontro. E l’esponente della Giunta Garozzo ha portato subito la questione in Giunta. I contenitori Devono essere installati nei luoghi maggiormente frequentati a partire, ovviamente, dai parchi e dalle piazze. In parte, secondo la proposta approvata dalla giunta comunale, questo passaggio sarebbe già stato compiuto. Occorre, tuttavia, proseguire, con l’installazione di ulteriori cestini. Il problema resta, però, anche e soprattutto legato all’educazione civica e alla necessità di sensibilizzare, come previsto, la cittadinanza. Se la sensibilizzazione non dovesse essere, comunque, sufficiente, il deterrente principale diventa la sanzione prevista. Si parla di multe fino a 300 euro.

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