Si registra un primo caso accertato di coronavirus per un professionista che lavora a Siracusa, ma che abita a Rosolini. A darne notizia è il sindaco Pippo Incatasciato a seguito di intercorsi colloqui con i Responsabili Sanitari dell’Asp di Siracusa. Il paziente si troverebbe nella sua abitazione in ‘isolamento’. Allo stesso tempo i sanitari hanno disposto l’immediata quarantena di tutti i familiari ai quali nelle prossime ore saranno eseguiti i tamponi.“State tranquilli – afferma il sindaco – anche perché da parte dei sanitari è stato immediatamente attivato il protocollo per risalire e identificare tutti i contatti recenti avuto dall’uomo e far scattare le misure di accertamento del contagio e l’eventuale isolamento previsto in questi casi. Rinnovo, ora più che mai, l’invito a restare in casa, ad evitare contatti, ad essere responsabili e a seguire con la dovuta osservanza tutte le disposizioni emanate negli ultimi giorni. Secondo quanto si è appreso, l’uomo che lavora nel capoluogo, da due settimane non sarebbe andato in ufficio, perchè non stava bene in salute. Sempre dall’ufficio smentiscono che l’uomo sia in terapia intensiva. Navigazione articoli Operazione Pochette, arrestati tre giovani per spaccio di droga SIRACUSA. TROVATI APERTI DUE BAR (UNO A CASSIBILE): I CARABINIERI DENUNCIANO I GESTORI