Scritte intimidatorie contro i magistrati, la solidarietà del sindaco Italia

“Il secondo atto intimidatorio nel giro di pochi giorni nei confronti di un magistrato del Tribunale di Siracusa è un fatto gravissimo che rafforza l’impegno comune delle Istituzioni contro l’illegalità. Auspichiamo che gli autori di questo gesto possano presto essere identificati e perseguiti.
Al dottore Migneco e alla Magistratura siracusana la piena solidarietà mia, della Giunta e dell’intera città”. Lo dichiara il sindaco Francesco Italia dopo la scritta intimidatoria comparsa su un muro della città nei confronti del magistrato siracusano. Solo qualche giorno prima ad essere presa di mira con un’altra scritta era stata la giudice Giuseppina Storaci. Le indagini degli inquirenti cercheranno di capire se ci possa essere un collegamento tra i due episodi.