Ritardi alla riqualificazione dello spazio “pop-up” in via Foti a Mazzarrona, tra la chiesa e il centro anziani. Dell’argomento il movimento “Civico 4” ne aveva già parlato lo scorso 7 gennaio, denunciando ritardi nel cantiere. Eccezion fatta per l’ampia pavimentazione a contorno dell’area poco o nulla è cambiato. “Si tratta di un piccolo intervento, di 100 mila euro, – spiega il leader del movimento, Michele Mangiafico – nell’ambito del più ampio finanziamento di 13 milioni di euro, ricevuto dal Comune di Siracusa con la convenzione del 18 dicembre 2017 a valle della delibera di Giunta municipale 135 del 2016 che rispondeva al “bando periferie” del 2015.” A distanza di sei anni e mezzo dalla stipula della convenzione, l’area, nonostante interventi minimi, continua a essere un cantiere aperto. Il 7 gennaio Civico 4 aveva già segnalato la presenza di cartellonistica di cantiere poco visibile ai cittadini e priva delle informazioni necessarie, chiedendo con urgenza una data prevista per il completamento dei lavori. Tali lavori sono stati affidati il 6 marzo 2023 tramite una procedura negoziata ad inviti, alla quale ha partecipato una sola ditta. “Nei fatti, il delegato di Grottasanta – continua il leader del Movimento civico 4 – si recò sul cantiere per restituire alla legittimità la cartellonistica di cantiere e dichiarò che i lavori sarebbero stati conclusi entro febbraio, ammettendo i ritardi. Come volevasi dimostrare, – tuona il leader del movimento – il cantiere appare oggi nuovamente abbandonato e le promesse dell’Amministrazione disattese. All’albo pretorio, rintracciamo la determina dirigenziale 1337 del 3 aprile con viene pagato il primo stato di avanzamento lavori per poco più di 60 mila euro. Cosa accade in via Foti? Che fine ha fatto la ditta appaltatrice, l’area a verde, i posti previsti per le attività mercatali, l’area per la differenziata?” Ancora una volta, secondo Civico 4, l’Amministrazione comunale mostra mancanza di coerenza tra le spese sostenute e i risultati ottenuti per la cittadinanza.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Rimossi il chiosco-edicola di via Bacchilide e un dehor di viale Montedoro Confindustria, incontro con il gruppo Tarros