Sulla spaccatura netta all’interno del Partito democratico degli ultimi giorni dice la sua il consigliere comunale Salvo Sorbello e la coordinatrice di Progetto Siracusa Carmen Perricone secondo i quali, “lo psicodramma della scena politica siracusana di questi ultimi tempi richiama alla memoria pagine di storia antica, come la vicenda di Roma e Sagunto, nel periodo cartaginese: mentre a Roma discutevano, Sagunto veniva espugnata. Ciò che appare veramente indiscutibile – fanno notare Sorbello e Perricone- è che la città affonda ed affonda ogni giorno di più, a turisti e residenti appare sporca e maleodorante, i rifiuti si ammonticchiano indisturbati ed i lavori del consiglio appaiono paralizzati tra sedute rinviate ed andate a vuoto, forse nella vana attesa che le beghe interne del Pd possano mai placarsi. La soluzione del rimpastino prospettata da Garozzo – concludono- appare di un’ingenuità simile a quella del bambino che vuole riempire il mare con il suo secchiello. La misura è colma. Siracusa merita un governo vero, non una politica del tappabuchi che mostra ogni giorno di più la sua precarietà e la sua pochezza.garozzo-e-giunta-235x140

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