Su il sipario, il teatro comunale non è piu utopia. Ha riaperto i battenti dopo quasi 60 anni di oblio il massimo di Siracusa che, per la prima, ha fatto registrare il tutto esaurito. Il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo ha tagliato simbolicamente il nastro tenuto retto sul palco da due ragazze dello staff. Poi applausi e grande emozione per una serata storica. Lunga fila all’ingresso sin da metà pomeriggio, anche se i cancelli sono stati aperti soltanto pochi minuti prima delle 19 e lo spettacolo è cominciato mezz’ora dopo. A presentarlo Mimmo Contestabile che, dopo il breve discorso del primo cittadino, ha introdtto gli ArchiEnsemble per il concerto di Natale. Sul palco Mario Stefano Pietrodarchi, Natalia Demina e il coro lirico Conca D’Oro diretto dal Maestro Domenico Guzzardo. Applausi per tutti. Presenti le autorità politiche, civili e militari ma anche molti semplici cittadini che non hanno voluto mancare al grande appuntamento. Una serata di festa per una città che aveva bisogno di ritrovare questo importante contenitore culturale. Stasera tocca al teatro con “Uno, nessuno, centomila” di Luigi Pirandello. Sul palco ci sarà con Enrico Lo Verso. Domani concerto pop “Women in the box” e giovedìe concerto di un’orchestra jazz
Il 30 dicembre concerto d’opera con Di Stefano (tenore), Cappellani (soprano), Giuga (baritono) e Manzella (pianoforte).
Domenica 1 gennaio il “Concerto di capodanno – Invito al valzer” con il pianista Orazio Sciortino. Cartellone pieno fino ai primi di febbraio.

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