Due gravi episodi di maltrattamenti in famiglia si sono verificati nell’ambito del territorio della Compagnia Carabinieri di Augusta ed hanno visto l’intervento dei militari dell’Arma. Il primo si è consumato a Francofonte, dove una donna, poco più che 30enne, di nazionalità rumena e in Italia da diversi anni, è stata costretta a sporgere denuncia ai militari della stazione, perché esasperata dalle continue angherie, soprusi e violenze da parte della propria figlia, una ragazza di appena 14 anni. I fatti sarebbero iniziati quasi due anni fa quando la ragazza si sarebbe avvicinata al mondo della droga. Da allora, anche per via di cattive frequentazioni, la ragazzina avrebbe iniziato a non frequentare più la scuola, richiedendo in continuazione denaro alla propria genitrice, arrivando ad insultarla in ogni modo ed a percuoterla, come ieri, con calci e pugni in testa, tanto da far vivere la vittima in uno stato di assoluto terrore. A seguito dell’ultimo episodio la donna è stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale e, in seguito, a denunciare la figlia. Il secondo episodio si è verificato ad Augusta, dove i Carabinieri hanno arrestato Francesco Spinali di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine per il reato di maltrattamenti in famiglia. Secondo la denuncia sporta dai congiunti, l’uomo sarebbe abituale assuntore di cocaina e, nei momenti di astinenza, andrebbe in vera crisi manifestando forme di violenza verso gli stessi. L’ultimo episodio proprio ieri quando il giovane, appena svegliatosi, avrebbe aggredito, anche armandosi di una forbice e dopo aver rotto suppellettili, il proprio fratello. Episodi analoghi in un recentissimo passato con utilizzo di coltelli da cucina. I fatti andrebbero avanti da anni con soprusi verso la madre di ogni livello, insulti, minacce, botte ed umiliazioni, anche al fine di avere denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Navigazione articoli Siracusa, cattiva qualità dell’aria: le centraline confermano l’evento di sabato mattina Noto. Rissa al Centro di accoglienza: i Carabinieri denunciano tre extracomunitari