Ad Avola esiste lo sportello socio pedagogico, interamente gratuito e attivo in tutte le scuole, composto da un’equipe di professionisti al lavoro per garantire il benessere fisico dei ragazzi fin dall’inizio dell’anno scolastico. Il servizio offerto dal Comune è stato approfondito oggi, nella sala Frateantonio del Palazzo di Città ad Avola, in occasione della giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo assieme al Consiglio comunale dei Ragazzi. “Questo servizio – spiega il sindaco di Avola, Rossana Cannata – consente di affrontare problematiche di disagio o difficoltà in ambito emotivo – relazionale e relativamente agli aspetti cognitivi e di apprendimento”. Sono stati momenti di riflessione importanti, condivisi con i protagonisti, le docenti e con gli interventi del commissario della Polizia di Stato di Avola Pietro D’Arrigo e del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Noto Federica Lanzara. Il Comune di Avola mette a disposizione un pedagogista clinico, Fabio Portuesi, e un’assistente sociale, Marinella Campisi, con la consulenza della psicologa Serenella Spitale, supportati dall’assessore ai Servizi sociali e all’Istruzione, la psicologa Valentina Di Rosa, in grado di mettere in campo gli strumenti in grado di favorire momenti di inclusione e di rafforzare il cosiddetto patto educativo scuola-famiglia-comunità locale. La consulenza pedagogica fornita dagli specialisti del settore prevedere percorsi di osservazione e valutazione delle difficoltà di apprendimento e relazione; attività di prevenzione rispetto all’emergere di situazioni di disagio scolastico/didattico, relazionale, familiare, sociale e il supporto pedagogico per i docenti nella gestione delle dinamiche della classe. “Un progetto ambizioso e professionale – conclude il sindaco Cannata – che raramente si riscontra in altre realtà in cui la scuola è chiamata ad essere un luogo di vita, dove si impara la convivenza civile, socializzando con i coetanei e relazionandosi con gli adulti. Sono diverse le iniziative che lo sportello mette in atto coinvolgendo le scuole e le famiglie degli alunni, in un’ottica di cooperazione educativa in cui l’Ente Comune sarà in prima linea a supportare tali iniziative”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli ENEL: NUOVO POLO ENERGETICO IN SICILIA SuperBonus 110%. FdI presenta un Odg: “la Regione acquisisca i crediti dalle banche”