Si interrompe ad Agrigento la lunga serie positiva del Siracusa, battuto di misura dalla formazione di casa. Privo dello squalificato Turati, Sottil schiera Cossentino al centro della difesa in coppia con Diakite, in avanti Scardina e Catania. Primo tempo avaro di emozioni. Da segnalare soltanto un tiro ravvicinato di Russo, debole e facile preda del portiere Pane, ed un bel diagonale di Palermo che termina fuori di poco. Nella ripresa ritmi decisamente più alti. Parte meglio la squadra di casa che va vicina al gol con una gran punizione di Russo dalla distanza parata in due tempi da Santurro. Al quarto d’ora arriva il gol. Lungo lancio per Cocuzza, che sfugge a Diakite e batte facilmente il portiere avversario. Per l’ex attaccante di Noto e Messina terzo centro stagionale. La reazione del Siracusa tarda ad arrivare anche se al 28’ Scardina, da buona posizione, di testa, manda a lato. Le occasioni più clamorose però le costruisce l’Akragas. Al 29’, infatti, Claric calcia con forza e precisione trovando la deviazione in angolo di Cossentino. Poi due clamorose traverse. La prima la timbra da centrocampo Palmiero, la seconda Coppola su un perfido tiro cross da destra. Il Siracusa prova a scuotersi, Sottil inserisce Azzi,  De Silvestro e Persano e nel finale gli azzurri sfiorano il pari. Al 46′ gigantesca mischia in area con tocco finale di Persano respinto da Pane. Un minuto dopo altra mischia e diagonale di Azzi fuori di poco. Vince l’Akragas, al suo quarto risultato utile consecutivo.

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