“Dal 3 giugno si darà la possibilità a tutte le Ragioni e Province autonome di aprire le vaccinazioni a tutte le classi di età”. Lo ha annunciato il commissario straordinario all’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, a margine di una visita al centro vaccinale di Bastia Umbra (Perugia). È da quella età, infatti, che sarà possibile somministrare vaccini a tutta la popolazione fino ai 16 anni senza dover più rispettare il criterio delle fasce di età: è quanto annuncerà una circolare (non ancora diffusa) della struttura commissariale per l’Emergenza del generale Francesco Figliuolo. «Dal 3 giugno partirà una lettera alle Regioni e Province autonome con cui si darà la possibilità di aprire le vaccinazioni a tutte le classi seguendo il Piano e utilizzando tutti i punti di somministrazione possibili, anche quelle aziendali». Rispondendo ai giornalisti durante l’inaugurazione, all’ospedale di Perugia, del Modular Hospital con 10 posti di terapie intensive, Figliuolo ha detto che a giugno «arriveranno 20 milioni di vaccini: se poi qualcuno pensa che ne vuole fare 60 allora mancheranno». «C’è un però – ha sottolineato il generale Figliuolo -, le dosi a disposizione saranno 20 milioni e quindi bisogna evitare le rincorse a volerne di più». «Con procedure anche di cosiddetta ‘chiamata attiva’ – ha evidenziato Figliuolo – dobbiamo andare a intercettare la popolazione che ancora non risulta vaccinata. Quindi, se mancano i soggetti fragili si vanno a cercarli, bisogna soprattutto mettere in sicurezza queste classi». Ha, poi, ricordato che «ad oggi abbiamo quasi somministrato 33 milioni di dosi, di cui circa 21 milioni e 800 mila come ‘prima’». Entrando nello specifico, Figliuolo ha precisato che «le vaccinazioni agli over 80 hanno superato a livello nazionale il 90%. «Mentre – ha detto il commissario – per gli over 60 dobbiamo crescere tutti, visto che siamo al 62-63%». Parlando dei dati dei contagi degli ultimi giorni, il generale Figliuolo ha evidenziato che «quelli di ieri sono ottimi». «Si continua a registrare – ha aggiunto – il calo delle terapie intensive e dei decessi. Ma non dobbiamo abbassare la guardia». Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Francofonte. Attivo il Centro Comunale di vaccinazione, il sindaco Lentini: “Essenziale raggiungere un alto numero di vaccinati” Covid, in Sicilia 385 nuovi positivi, seconda regione per contagi