“Faccia propria la richiesta al nuovo Governo di disporre subito il taglio dell’Iva sugli alimentari e sui generi di prima necessità in modo da alleggerire la spesa delle famiglie siciliane e contenere gli effetti disastrosi dell’inflazione e disporre un ‘condono’ per gli oltre 300 mila siciliani che, a causa della crisi in atto, non sono riusciti a pagare le bollette e rischiano di vedersi interrompere le forniture”. È l’appello che il prof. Francesco Tanasi, docente dell’Università San Raffaele Roma e segretario nazionale del Codacons rivolge in una lettera aperta al Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. “Caro Presidente Schifani – scrive Tanasi- siamo di fronte ad uno tsunami economico senza precedenti, e la crescita dei prezzi al dettaglio in Sicilia è destinata purtroppo ad aggravarsi nelle prossime settimane. I rialzi di benzina e gasolio, i cui listini alla pompa sono tornati a salire negli ultimi giorni assieme ai maxi-aumenti del +59% delle bollette elettriche scattati a ottobre e ai nuovi incrementi del gas alle porte, avranno effetti diretti sui prezzi al dettaglio, portando a nuovi rincari a danno dei consumatori”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Pensioni, il Governo Meloni verso Quota 103: ecco cos’è “Halloween con i Carabinieri”, iniziativa del Comune con il comando provinciale dell’Arma