Si svolgeranno il 19 aprile le elezioni per le ex Province siciliane. Lo ha deciso il governo guidato da Nello Musumeci, in attuazione della legge regionale 8/2019, che aveva individuato il periodo utile tra il primo e il trenta aprile del 2020. Si tratta di elezioni di secondo livello e quindi saranno chiamati alle urne tutti i sindaci e i consiglieri dei 390 Comuni dell’Isola. Nei cosiddetti “enti di aria vasta”, la gestione commissariale durava da oltre dieci anni. Nelle tre Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina verranno eletti solo i Consigli, in quanto il sindaco coincide, di diritto, con il primo cittadino del Comune capoluogo. Nei sei Liberi consorzi le elezioni riguarderanno presidenti e Consigli. Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli SIRACUSA. IL CGA ACCOGLIE LA RICHIESTA DI SOSPENSIVA DEL PRIMO CITTADINO: ITALIA RESTA SINDACO FLORIDIA. VASSALO SINDACO A FLORIDIA? IL PD LO INVITA A CANDIDARSI. LUI: “VEDREMO”