L’Asp smentisce. Non c’è il rischio di meningite a Siracusa e il giovane paziente ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto I con una sintomatologia da interessamento meningeo, sarebbe stato colpito non da meningite meningococcica ma da una forma clinica batterica non contagiosa. “In questi casi – spiega il direttore sanitario di Asp Siracusa, Anselmo Madeddu – non è previsto un intervento di profilassi per le persone che sono state in contatto con il paziente.” “Sulla base del quadro anamnestico, clinico e strumentale è stata posta la giusta diagnosi per cui il paziente è stato adeguatamente trattato con un notevole miglioramento delle condizioni cliniche che – dice Madeddu – ne consentono nell’immediato la dimissione dal reparto di rianimazione ed il trasferimento nel reparto di competenza per il proseguimento delle cure del caso. I servizi di Epidemiologia dell’Azienda stanno comunque assicurando il pieno monitoraggio del caso e la relativa sorveglianza sanitaria”.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Siracusa vuole la settimana di Archimede Noto, il Comune contrasta il randagismo