Saranno resi noti domenica, nel corso dell’annuale assemblea dell’associazione antiracket di Lentini e Carlentini, che si svolgerà alle 10 nella saletta Navarria di via Conte Alaimo, i risultati dell’indagine anonima effettuata in questi mesi tra imprenditori e commercianti del territorio sulla percezione dei fenomeni malavitosi a danno delle imprese. L’assemblea coincide con un periodo segnato da furti, rapine e danneggiamenti a privati e ad attività economiche, che avevano destato grave allarme nella popolazione. Per fortuna, una retata dei presunti autori di questi atti delinquenziali ha contribuito a restituire un clima di rinnovata fiducia nelle Istituzioni. Il momento è sicuramente favorevole per chiedere un rinnovato impegno delle forze di polizia e della magistratura, ma ciascuno deve fare la propria parte. Denunciare non è solo un obbligo morale, è anche conveniente. Le norme che risarciscono per intero i danni subiti in occasione di richieste estorsive danno la possibilità alle imprese di liberarsi definitivamente dai condizionamenti mafiosi, e il modello associativo che l’Apilc mette a disposizione si è rivelato lo strumento più efficace per fornire assistenza a quegli imprenditori che decidono di denunciare. L’Apilc, l’associazione antiracket che tutela gli imprenditori di Lentini e Carlentini dalle minacce estorsive, attiva sul territorio da un quarto di secolo e oggi aderente alla nuova rete siciliana di associazioni antimafia e antiracket denominata “Nomafie”, svolse già nel 2011 un’indagine analoga distribuendo circa 800 questionari da cui emerse che le estorsioni, i furti, le rapine e la percezione di una diffusa corruzione rappresentavano i maggiori problemi per un imprenditore. «Come associazione antiracket – dice il presidente Salvatore Giuffrida – abbiamo dato voce a chi purtroppo deve fare spesso i conti con il peso soffocante della criminalità».Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli ROSOLINI, I CARABINIERI INTERVENGONO PER IL RINVENIMENTO DI UN CADAVERE Lentini, subisce truffa per vendita on line: denunciato un uomo di Bari