Circa centocinquanta persone hanno partecipato, in occasione della nuova seduta del consiglio comunale di ieri sera, alla manifestazione organizzata sotto palazzo Vermexio per chiedere le dimissioni del Sindaco, della giunta e del consiglio comunale. Presenti il consigliere comunale Simona Princiotta,Giuseppe Giganti, portavoce per Siracusa di Italiani in Movimento e Stefano Zito, deputato regionale del Movimento 5 Stelle secondo cui, ” il bersaglio principale è il cosiddetto sistema Siracusa che non è nato ieri e non lo ha inventato Garozzo. C’è sempre stato- puntualizza il deputato pentastellato- sin da quando fu deciso di insediare il polo chimico con la prima cementificazione incontrollata della zona alta di Siracusa, cui presto seguì la cementificazione anarchica della costa sud e si è consolidata negli anni 2000 con le legislature di centro-destra sino ad arrivare all’attuale consiliatura di centro-sinistra”. Quanto al Consiglio comunale, a cui hanno potuto partecipare come spettatori alcuni dei manifestanti, scelta la linea della chiusura a riccio. Tra fischi, commenti ed ingiurie è andata infatti avanti, stancamente, una seduta ricca di “teatralità”. Nessuna apertura verso i “contestatori”: niente possibilità di parola, quasi ignorati negli interventi dei consiglieri. Navigazione articoli Simona Princiotta dal notaio: “Mi dimetto, ma solo se lo fanno gli altri” Lo Giudice e Monterosso (Pd): “Dimissioni strumentalizzate per perseguire ambizioni personali”
