Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Noto, hanno denunciato C.C. di 21 anni e F.F.di anni 23, entrambi di Avola e già noti alle forze di polizia, per il reato di furto in abitazione aggravato in concorso.

I fatti risalgono al 3 marzo scorso. quando alle ore 16.00 circa, i poliziotti si recavano in ronco Pellicano a Noto, per la segnalazione di un furto in abitazione. La vittima riferiva agli agenti  che tra le ore 14.00 e le 15.30 ignoti, dopo aver forzato la porta in legno della sua abitazione, ubicata al piano terra, si introducevano all’interno, asportando la somma di 1.000 euro, custodita dentro il cassetto di un armadio. Gli accertamenti investigativi consentivano di verificare l’esistenza di un impianto di video sorveglianza installato nel quartiere ove era stato consumato il furto. L’estrapolazione delle immagini permetteva agli inquirenti di risalire all’identità dei due colpevoli, già noti per episodi simili. I due giovani, infatti, venivano immortalati nell’atto di forzare la porta con calci e spintoni per poi fuggire una volta portato a segno il colpo. Eseguite le ricerche del caso, i due avolesi sono stati individuati e denunciati per furto in abitazione aggravato in concorso.

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