“La segnalazione a mezzo stampa in ordine a presunti disagi al Cup di Priolo per giornate di apertura e lunghe file allo sportello, non trova riscontro nell’organizzazione aziendale che di fatto sussiste in funzione della popolazione assistita e del numero delle richieste che mensilmente pervengono da parte degli utenti. Ad oggi non risultano all’Urp aziendale segnalazioni o reclami da parte di cittadini riferiti al servizio Cup di Priolo“. È quanto precisa l’Asp, attraverso la responsabile dell’Uos Informazione e Comunicazione/Urp, Adalgisa Cucè.“Lo sportello Cup di Priolo – prosegue la nota – è aperto due volte a settimana: il mercoledì e il venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12.Dai report mensili acquisiti a seguito della segnalazione, si riscontra che la media di richieste diprestazioni a Priolo è di 14 giornaliere e la disponibilità di apertura dello sportello due volte a settimanaè più che sufficiente a coprire tale richiesta“.“Si ricorda ai cittadini – precisa la nota – che è possibile effettuare le prenotazioni di visite e di esami specialistici, anche telefonicamente tramite il Call Center attivo per tutto il territorio provinciale al numero 0931484848, nonché presso le farmacie aderenti e attraverso la piattaforma regionale del SovraCup.A mezzo Call Center, nelle farmacie, e a mezzo posta elettronica all’indirizzo disdettacup@asp.sr.it,inoltre, è possibile richiedere eventuali disdette di prenotazioni per non incorrere nelle sanzioni. Tutte lealtre prestazioni di sportello relative al Cup di Priolo possono essere anche richieste tramite emailall’indirizzo cup.distrettosiracusa@asp.sr.it.“.Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Navigazione articoli Siracusa contrasto al noleggio abusivo delle imbarcazioni: controlli della Guardia Costiera Cgil Cisl Uil su rielezione sindaco Siracusa: “Affrontare e risolvere insieme le criticità“